Pyromanen è un film del regista norvegese Erik Skjoldbjærg, più conosciuto per Insomnia (1997) di cui Christopher Nolan ha firmato un remake.
Pyromanen è ambientato nel 1981 nella cittadina di Finsland in Norvegia, e il protagonista Dag è un ragazzo taciturno, figlio di un pompiere. Dopo aver completato il servizio militare, torna dalla sua famiglia. Il regista fin da subito evidenzia la stranezza del ragazzo, attratto morbosamente dal fuoco. Infatti lo spettatore fin da subito è a conoscenza del fatto che a incendiare le case dei suoi vicini è proprio lui.
I suoi genitori capiscono che qualcosa è cambiato in Dag e cercano di aiutarlo, trovandogli un lavoro. Ma lui vuole lavorare a fianco del padre, vuole spegnere gli incendi che lui stesso crea. Dag dietro di sé lascia molti indizi, così la polizia e i cittadini di questa piccola città iniziano a sospettare di lui.
Sembra che il protagonista compia questi gesti per attirare l’attenzione della gente perché si sente solo, e anche se cerca di crearsi un giro di amicizie non riesce a legare con nessuno.
Il film ha dialoghi scarni, e le immagini sono tutte concentrate su Dag. Siamo praticamente chiusi nella solitudine del protagonista e in quel paese di cento anime. Non c’è suspence, è una storia semplice, che non richiede intuizione. Un docudrama basato su una storia realmente accaduta.