15 novembre. Palazzo Nuovo, Aula 33. Ore 09:00
Puntuale si ripresenta la stretta collaborazione tra il TFF e il Dams di Torino. Oggi l’ospite d’eccezione Emanuela Martini, direttrice della kermesse torinese, ha presentato il programma agli studenti, calcando la cattedra universitaria insieme al prof. Alonge durante la lezione di Storia del Cinema.
Dopo aver presentato le numerose sezioni del Festival la direttrice si è concentrata sul target della presentazione, gli studenti, citando Christopher Doyle, il direttore della fotografia vincitore del Gran Premio Torino, presentato come la “rockstar della fotografia” e invitando tutti all’incontro del 21 o all’appuntamento della Notte Horror al Massimo, la notte di sabato 19. La sala 1 del Cinema Massimo rimarrà aperta tutta la notte proiettando film horror compresi nella sezione “After Hours”. Molto appassionante anche la piccola lezione della Martini sulla storia del punk che quest’anno avrà un’intera sezione dedicata, dal titolo I Did it My Way, che comprenderà vari titoli, dalla commedia Rock’n’Roll High School di Allan Arkush al documentario The Blank Generation di Ivan Kral.
Numerosi inoltre gli appuntamenti coordinati da Università-DAMS e Festival, tra cui spiccano l’incontro con il regista Daniele Segre che presenterà mercoledì 23 a Palazzo Nuovo il suo nuovo film Nome di battaglia Donna e il Convegno Internazionale su Harun Farocki presso l’Aula Magna della Cavallerizza, al secondo anniversario dalla scomparsa del filmmaker berlinese: due giornate di studio dedicate alle sue immagini ( 21 e 22 novembre a partire dalle 9:15 ).
Dopo le numerose domande degli studenti, incuriositi dal ricco programma e dai personaggi che lo animano e i divertenti siparietti con il professor Alonge, Emanuela Martini ha concluso spiegando con semplici parole il concetto stesso del Festival torinese:
“Una festa del cinema in cui il piacere sta nella scoperta di nuove frontiere!”