Asleep on the grass, a man and a woman are awakened by the sound of screeching metallic noises. The man climbs a slight hill, driven by curiosity to see what lies beyond. On the other side, the world of technology: towering electric pylons and industrial plants dominate the view. The opening sequence of Terra Incognita(‘Unknown Land’) serves as a metaphor for the film itself, which explores the themes of energy supply and humanity’s survival on Earth through two opposing perspectives.
Addormentati sull’erba, un uomo e una donna vengono risvegliati da suoni metallici stridenti. L’uomo sale su una lieve altura, spinto dalla curiosità di vedere oltre. Dall’altra parte, il mondo della tecnologia: tralicci elettrici e impianti industriali si ergono ingombranti alla vista. La sequenza di apertura di Terra incognita è metafora del film stesso, che, attraverso due prospettive opposte, tratta il tema dell’approvvigionamento energetico e della sopravvivenza dell’uomo sulla terra.
In the Claws of Light è il titolo sotto il quale Davide Oberto ha raggruppato quattro film che compongono parte della sezione Italiana.corti. Un esplicito omaggio al cinema di Lino Brocka, regista filippino nonché uno dei massimi esponenti del cinema queer, scomparso prematuramente nel 1991 a causa di un incidente stradale. Continua la lettura di Quattro cortometraggi “In the Claws of Light”→
Il magazine delle studentesse e degli studenti del Dams/Cam di Torino