“The Alchemist Cookbook” by Joel Potrykus

Versione inglese a cura del Master in Traduzione per il Cinema, la Televisione e l’Editoria Multimediale

Article by: Mattia Capone

Translation by: Andreea Catana, Francesca Sala

The young and alienated Sean isolated himself in a caravan in the woods, where he starts doing research in the field of alchemy, along with his cat Kaspar as only companion. On the run from a society where he never really found his place, his brother represents the only connection with the civilization by providing him with the most bizarre equipment and materials for his alchemical experiments.

Continua la lettura di “The Alchemist Cookbook” by Joel Potrykus

“The Alchemist Cookbook” di Joel Potrykus

Il giovane ed emarginato Sean si è isolato in una roulotte in mezzo ai boschi, avviando le sue ricerche nel campo dell’alchimia, con il gatto Kaspar come unica compagnia. In fuga da una società in cui non ha mai veramente trovato il suo posto, ha come unico tramite con essa il fratello che lo rifornisce delle più stravaganti attrezzature e materiali per i suoi esperimenti alchemici.

Continua la lettura di “The Alchemist Cookbook” di Joel Potrykus

“Absolutely Fabulous – The Movie” di Madie Fletcher

Edina e Patsy sono due donne che cercano di rilanciare la loro carriera nello spietato mondo della moda, ma si macchiano inaspettatamente del crimine massimo: spingono per errore Kate Moss nel Tamigi e la supermodella non riemerge. Il mondo la crede ormai morta e le due subiscono umiliazioni di ogni genere, incluso anche l’essere accusate di omicidio e diventare di conseguenza il bersaglio mediatico di tutto il mondo. Il successo tanto sognato e desiderato arriverà, con loro grande sorpresa. Absolutely Fabulous è l’adattamento cinematografico dell’omonima serie tv della BBC, che oltre alle protagoniste Jennifer Sauders e Joanna Lumley e alla Moss, conta nel cast star del mondo della moda come Lara Stone, Daisy Lowe, Alexa Chung e Stella McCartney.  Costruito e sviluppato sui due personaggi principali, il film in poco più di un’ora ricrea il mood divertente e stravagante che contraddistingue il prodotto della BBC.

Continua la lettura di “Absolutely Fabulous – The Movie” di Madie Fletcher

“Romeo and Juliet” by Kenneth Branagh

Versione inglese a cura del Master in Traduzione per il Cinema, la Televisione e l’Editoria Multimediale

Article by: Annagiulia Zoccarato

Translation by: Silvia Cometti, Miriam Todesco

After last year success of Hamlet, played by Benedict Cumberbatch, the Torino Film Festival and the British theatre are united once again (Nexo Digital is responsible for distribution in Italy). This year, it’s time for another classic Shakespearean play: Romeo and Juliet. The tragedy of the star-crossed lovers has been adapted in many forms during the years: from Zeffirelli’s classic to the colourful Romeo + Juliet by Baz Luhrmann; set among Puerto Ricans in New York and in Nazis Prague. This year, the audience had the opportunity of tasting the London theatre scene of last season, thanks to the production of Romeo and Juliet, as staged by The Kenneth Branagh Theatre Company, the theatre company founded by the famous actor.

Continua la lettura di “Romeo and Juliet” by Kenneth Branagh

“Romeo and Juliet” di Kenneth Branagh

Dopo il successo dell’Hamlet di Benedict Cumberbatch lo scorso anno, ritorna il connubio tra il Torino Film Festival e il teatro londinese, distribuito in Italia da Nexo Digital. Quest’anno tocca a un altro grande classico del teatro shakespeariano: Romeo e Giulietta. La tragedia degli amanti sfortunati è stata oggetto negli anni di numerosissimi adattamenti: dal classico di Zeffirelli al colorato Romeo + Giulietta di Baz Luhrmann; dall’ambientazione tra i portoricani di New York a quella nella Praga nazista. Al Festival di quest’anno gli spettatori hanno potuto avere un assaggio del panorama teatrale londinese della scorsa stagione con la produzione di Romeo and Juliet messa in scena da The Kenneth Branagh Theatre Company, compagnia teatrale del celebre attore inglese.

Continua la lettura di “Romeo and Juliet” di Kenneth Branagh

“Sadie” di Craig Goodwill

Il Torino Film Festival è all’inizio e nel programma emerge subito il primo film che farà scandalo: Sadie di Craig Goodwill.
Durante il tour promozionale di un suo libro in Italia, la scrittrice in erba Sadie Glass incontra il suo ex amante Alex, che la convince a seguirlo assieme a un’enigmatica ragazza di nome Francesca in una villa immersa nella campagna piemontese. Qui Sadie dovrà affrontare i demoni del suo passato, restando coinvolta in un surreale gioco di omicidi e tradimenti.

Continua la lettura di “Sadie” di Craig Goodwill

“Los decentes” di Lukas Valenta Rinner

Quattro donne alle prese con un colloquio  per un lavoro da cameriera. Tra queste una in particolare catalizza l’attenzione: è più evasiva delle altre, ha un aspetto sciatto e trasandato e un viso che le dà più anni di quelli che dice di avere. Inizia così Los decentes, secondo lungometraggio di Lukas Valenta Rinner, dopo gli eclettici titoli di testa, che richiamano quelli di Godard nell’uso dei colori (il rosso e il blu) e che tramite la grafica, costituita anche da ideogrammi, indicano immediatamente la  coproduzione tra Austria, Argentina  e Corea del sud.

Continua la lettura di “Los decentes” di Lukas Valenta Rinner

“Sono Guido e non Guido” di Alessandro Maria Buonomo

Esordisce sul grande schermo Alessandro Maria Buonomo, uno dei sette professionisti della Elianto Film, con il suo primo lungometraggio Sono Guido e non Guido, un geniale mockumentary in cui si ritrovano gli elementi propri del documentario, con tanto di sigla di Superquark in sottofondo, mescolati all'animazione stilizzata, il tutto innervato da una forte ironia.


Il personaggio principale è il torinese Guido Catalano, scrittore, poeta e cabarettista, coinvolto in una vicenda surreale che si adatta perfettamente al suo personaggio, una rockstar sex symbol, simpatico però farabutto, in grado di coinvolgere, di spettacolo in spettacolo, un pubblico sempre maggiore. Eppure non sembra essere solo questo: dalle poesie scaturiscono una malinconia e un malessere che non gli appartengono. 

Quelle parole sono infatti di suo fratello Armando Catalano.

Continua la lettura di “Sono Guido e non Guido” di Alessandro Maria Buonomo

Erase Everything I Said About Love by Guillermina Pico

Versione inglese a cura del Master in Traduzione per il Cinema, la Televisione e l’Editoria Multimediale

Article by: Marco Bellani

Translation by: Andreea Catana, Francesca Sala

Showing up at a film festival with a film without plot and actors, it is the leap of a fish outside water or the hazard of who knows how to swim upstream.

Continua la lettura di Erase Everything I Said About Love by Guillermina Pico

Pyromanian by Erik Skjoldbjærg

Versione inglese a cura del Master in Traduzione per il Cinema, la Televisione e l’Editoria Multimediale

Article by: Valentia Di Noi

Translation by: Giulia Epiro, Chiara Mutti

Pyromanian is a movie by the Norwegian director Erik Skjoldbjærg, who was already well-known for Insomnia (1997), which Christopher Nolan signed to remake.

The film is set in 1981 in Finsland, Norway. Son of a fireman, Dag is a reserved young man, who, after the military service, goes back home to his family. From the very beginning, he clearly appears to be a weird character, as he is morbidly attracted by the fire. As a matter of fact, the viewer knows for the whole time that it is him who sets the neighbors’ houses on fire Continua la lettura di Pyromanian by Erik Skjoldbjærg

“Pyromanen” (“Pyromaniac”) di Erik Skjoldbjærg

Pyromanen è un film del regista norvegese Erik Skjoldbjærg, più conosciuto per Insomnia (1997) di cui Christopher Nolan ha firmato un remake.

Pyromanen è ambientato nel 1981 nella cittadina di Finsland in Norvegia, e il protagonista Dag è un ragazzo taciturno, figlio di un pompiere. Dopo aver completato il servizio militare, torna dalla sua famiglia. Il regista fin da subito evidenzia la stranezza del ragazzo, attratto morbosamente dal fuoco. Infatti lo spettatore fin da subito è a conoscenza del fatto che a incendiare le case dei suoi vicini è proprio lui. Continua la lettura di “Pyromanen” (“Pyromaniac”) di Erik Skjoldbjærg

Roberto Bolle – L’arte della danza by Francesca Pedroni

Versione inglese a cura del Master in Traduzione per il Cinema, la Televisione e l’Editoria Multimediale

Article by: Bianca Beonio Brocchieri

Translation by: Riccardo Abba, Barbara Lisè

There are only two male dancers that have really set a turning point in the history of classical ballet. They have been great innovators, men that have been able to set the foundation for a new era. The first one is Rudolf Nureyev. The other, Roberto Bolle. It is very rare for a dancer to be compared to Nureyev, who is almost unanimously considered one of the greatest of the 20th century. But Bolle and Nureyev share a common characteristic besides, needless to say, a superhuman talent: they tore down the boundaries of classical ballet, reaching a larger audience and rewriting the rules forever.

Continua la lettura di Roberto Bolle – L’arte della danza by Francesca Pedroni

“Roberto Bolle – L’arte della danza” di Francesca Pedroni

Nella danza classica solo due ballerini hanno creato delle cesure con il passato. Sono stati grandi spartiacque, figure che hanno saputo porre le basi per l’inaugurazione di una nuova era. Il primo è Rudolf Nureyev. L’altro, Roberto Bolle. Non è poca cosa paragonare un ballerino a Nureyev, ritenuto quasi all’unanimità uno dei più grandi danzatori del XX secolo. Ma Bolle e Nureyev hanno una caratteristica comune oltre, non c’è bisogno di dirlo, al sovrumano talento: hanno abbattuto le barriere della danza classica, raggiungendo un pubblico vastissimo e cambiando le regole del gioco.

Continua la lettura di “Roberto Bolle – L’arte della danza” di Francesca Pedroni

“Sully” di Clint Eastwood – Conferenza stampa

Nel gennaio 2009 un aereo di linea decollato dall’aeroporto La Guardia di New York si scontrò con uno stormo di uccelli e fu costretto a un ammaraggio di emergenza nelle gelide acque del fiume Hudson. Miracolosamente, passeggeri e equipaggio restarono tutti illesi. Sette anni dopo, Clint Eastwood ha diretto un bel film dal titolo Sully, dedicato al comandante Chesley “Sully” Sullenberger, pilota di quell’aereo. A presentare il film al trentaquattresimo Torino Film Festival è proprio il comandante Sully che, grazie alla sua esperienza e al suo team, quel giorno ha sventato una tragedia.

Continua la lettura di “Sully” di Clint Eastwood – Conferenza stampa

“Goksung” (“The Wailing”) di Na Hong-Jin

La tranquilla cittadina di Goksung viene sconvolta da una serie di omicidi efferati e da una malattia che sembra rendere pazzi gli uomini. Un poliziotto della zona inizia ad indagare per salvare la vita di sua figlia colpita dalla malattia e i sospetti ricadono su un misterioso uomo giapponese, arrivato da poco in città…

Continua la lettura di “Goksung” (“The Wailing”) di Na Hong-Jin

Torino Short Film Market – Conferenza Stampa


Alle 11:00 ha aperto la mattinata di conferenze stampa Jacopo Chessa, direttore del Torino Short Film Market con Paolo Manera, direttore della Film Commission Torino Piemonte. Con loro i due selezionatori dell’evento, Enrico Vannucci e Massimiliano Nardulli.  Le due giornate di incontri (18-20 novembre) sono state organizzate dal Centro Nazionale del Cortometraggio e dai media partner Rai, Regione Piemonte, Mibact e Intesa San Paolo.

Continua la lettura di Torino Short Film Market – Conferenza Stampa

Yoga Hosers by Kevin Smith

Versione inglese a cura del Master in Traduzione per il Cinema, la Televisione e l’Editoria Multimediale

Article by: Silvia Villani

Translation by: Silvia Restelli, Chiara Tomasetta

Thanks to what they have learnt in yoga class, two young girls fight against a würstel-looking Nazi army with a bad copy of Jason from “Friday the 13th”. After having turned the terrible creature into cheddar paste, the only thing the girls worry about is not having their smartphones with them to immortalize the event. This is Yoga Hosers by Kevin Smith. It is the standard-bearer of the new Z-movies: a fair budget, a carefully chosen cast with some relevant names from the American movie industry and a specific attention to the filmed material both before and after the shooting.

Continua la lettura di Yoga Hosers by Kevin Smith

Il magazine delle studentesse e degli studenti del Dams/Cam di Torino