Manfred Kirchheimer, classe 1931, ha recentemente dichiarato che non è mai, nella sua lunga carriera da regista, riuscito a coprire i costi dei suoi film con gli incassi. Ed è a questo punto che un vero cinefilo drizza le orecchie e si segna il nome sul taccuino, perché le alternative sono due: il regista tedesco, adottato newyorkese, è frainteso ma testardo, oppure è completamente dislocato dalle logiche di introito che tanto guastano l’arte cinematografica. Per quanto riguarda Dream Of A City, è la seconda. L’attitudine veritiera con cui viene analizzata e scomposta la vita urbana nella Grande Mela, rende questa pellicola di 39 minuti un gioiello del cinema d’essai. Continua la lettura di “DREAM OF A CITY” DI MANFRED KIRCHHEIMER