Mumbai, 2006. Sharad (Aditya Modak), giovane aspirante performer di gaar (canti popolari indiani di argomento sacro), cerca di emergere nel mondo della musica seguendo le orme del padre, un musicista che non è mai riuscito a “sfondare” ma che sin da piccolo lo ha instradato alla cultura musicale locale, e del suo guru, un tempo una celebrità dell’ambiente ma ormai sul viale del tramonto. Il cammino di Sharad è tuttavia ostacolato da vari fattori esterni (concorsi canori che non vanno mai come dovrebbero, scarsi apprezzamenti del pubblico in rete) che lo portano a dubitare delle sue capacità e dello stesso ruolo degli inni sacri in un Paese sempre più orientato verso la modernità. Tuttavia, nel corso degli anni, tra alti e bassi, capirà presto quale sia il suo posto nel variegato mondo della musica.
Continua la lettura di “THE DISCIPLE” DI CHAITANYA TAMHANEArchivi tag: Venezia 77
“NOMADLAND” DI CHLOé ZHAO
Il film, vincitore del Leone d’Oro e di tre Oscar (miglior lungometraggio, regia, attrice protagonista) riflette, una volta di più nella storia del cinema, sul mito della frontiera, attualizzando l’ipotesi di Frederick Jackson Turner – secondo cui il mito è l’essenza stessa della cultura americana – in una rilettura personale e insieme universale.
Nomadland è il ritratto di un paese in continuo movimento, di una terra di instancabili viaggiatori che calcano le orme dei propri antenati, quei pionieri dallo spiccato senso pratico e dal sentito individualismo che hanno contribuito a dare forma all’America di oggi.
Continua la lettura di “NOMADLAND” DI CHLOé ZHAO“SPACCAPIETRE” DI GIANLUCA E MASSIMILIANO DE SERIO
In concorso nella sezione “Giornate degli Autori” alla settantasettesima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, Spaccapietre dei fratelli De Serio porta sul grande schermo una storia dall’attualità spiazzante e insieme in grado di attraversare trasversalmente tempi diversi, collocandosene al di fuori: una storia assoluta.
Ambientato nelle periferie pugliesi dei nostri giorni, il film si addentra nei soprusi di un caporalato senza tempo, che oggi come ieri violenta la dignità dell’uomo. L’inesorabile movimento di discesa negli inferi di questa realtà si compie nel film con un andamento talmente naturale da turbare, come uno scivolamento che inevitabilmente conduca alla scoperta di un orrore sempre maggiore.
“LE SORELLE MACALUSO” DI EMMA DANTE
Nella periferia di Palermo, in una grande casa avvolta in una perenne penombra, vivono da sole cinque sorelle, ognuna di loro diversa dalle altre quattro, sia per età sia per indole: chi ha sempre il naso dentro un libro; chi pensa solo a farsi bella; chi ha la passione per il cibo; chi sogna di diventare una ballerina; e chi, ancora, non ha una personalità ben definita, e guarda alle sorelle maggiori per capire chi vuole essere.
L’unico mezzo di sostentamento delle ragazze è l’allevamento e l’addestramento di colombe per i grandi eventi mondani. E quando non si occupano di questo compito a tratti snervante, le cinque sorelle vanno al mare, per ballare e per sconfiggere la canicola facendo un tuffo nell’azzurro male siciliano. Ma è proprio in questo luogo deputato al loro svago che si abbatterà la disgrazia che cambierà per sempre le loro vite.
Continua la lettura di “LE SORELLE MACALUSO” DI EMMA DANTE