Cene, yacht e vini costosi, ma non solo. Viene infatti portato all’attenzione dello spettatore un libro mastro che contiene i dati di attività politiche illecite legate al vicesegretario regionale Manuel Lopez Vidal (Antonio de la Torre) e ad alcuni membri del suo partito. Questa è la prima scena che incornicia a dovere l’immagine di una classe politica spagnola profondamente corrotta, che ormai da tempo grazie a questi illeciti conduce una vita più che agiata. Ma in seguito ad alcune indagini cominciano ad emergere casi di corruzione che coinvolgono Manuel ed alcuni suoi colleghi. Egli viene infatti scelto dal suo partito come capro espiatorio, i suoi complici lo abbandonano e dopo diverse intercettazioni e una perquisizione operata dalla polizia anche i media cominciano ad attaccarlo pesantemente, fomentando l’odio dell’opinione pubblica.