Dulcinea nasce dall’ideale fusione nella mente di Luca Ferri di Don Chisciotte e il romanzo Un amore di Buzzati.
Dulcinea racconta di una giovane donna che attende un cliente nel suo appartamento, in una Milano degli anni ’90 che resta sempre fuori dalle finestre e affiora soltanto dai rumori di fondo. Quanto al cliente, il moderno Don Chisciotte, non fa altro che pulire ossessivamente la sua casa, mentre la giovane si mette lo smalto, si trucca, si prova numerosi vestiti, fuma una sigaretta. Continua la lettura di “DULCINEA” DI LUCA FERRI→
“Il postmodernismo è flatulenza”. Luca Ferri: alla ricerca di una nuova estetica
Nessuno può negare che il cinema italiano stia vivendo una condizione difficile. Eppure il Torino Film Festival scova un gioiello: Abacuc di Luca Ferri. C’è chi crede che tutto sia stato già realizzato e che si assista ad un’inesorabile riproposizione di modelli preesistenti. Ecco, non avevano ancora visto l’ultimo lavoro di Ferri. Abacuc è un “film di morti, con morti e fatto da morti”, tanto innovativo da oscurare il cortometraggio proiettato poco prima di Giacomo Abruzzese dal titolo This Is the Way (la storia di una ragazza con due madri lesbiche e due padri gay), interamente girato con uno smartphone.Continua la lettura di “Abacuc” di Luca Ferri→
Il magazine delle studentesse e degli studenti del Dams/Cam di Torino