Kalak’s Greenland is endless. The deep fjord inlets are topped by steep, snow-capped mountain walls. Kulusuk is a small village in East Greenland, made up of a few isolated houses with sloping roofs and bright colors. Jan (Emil Johnsen) takes refuge in Kulusuk with his wife and children, after life in Nuuk has become intolerable. This is not the first time Jan has run away from something: before living in Greenland, he lived in Denmark with his father. He always runs away from himself and his past, in a stressed search for a sense of belonging and community.
La Groenlandia di Kalak è sterminata: le profonde insenature dei fiordi sono sormontate da ripide e scoscese pareti montuose, con le cime innevate. Kulusuk, piccolo villaggio della Groenlandia orientale, è composto da poche case isolate, dai tetti spioventi e dai colori sgargianti. È a Kulusuk che Jan (Emil Johnsen) si rifugia, con moglie e figli, dopo che la vita nella capitale, Nuuk, è diventata insostenibile. Non è la prima volta che Jan fugge da qualcosa: prima di vivere in Groenlandia, viveva in Danimarca, con il padre. Scappa da se stesso e dal proprio passato, alla spasmodica ricerca di un senso di appartenenza, di una collettività.