In Brazil the start of the FIFA world cup is just minutes away and halfway around the world, in Beirut, people are getting ready for the big event. Fans are in a frenzy, flags are fluttering on the balconies and the voice of the Arabian commentator marks the passing of time.
Everything is ready when a strange interference jams the signal. Football fans runt to the roves to take the antennas down and then reassemble them, rotating, inclining, trying to get them in the right direction but to no avail. TV frequencies seem to be shielded.
In Brasile mancano pochi minuti all’inizio dei mondiali FIFA e dall’altra parte del mondo, a Beirut, fervono i preparativi per il grande evento. Gli appassionati sono in fibrillazione, sui balconi sventolano le bandiere e la voce del telecronista arabo scandisce il passare degli attimi.
È già tutto pronto, quando una strana interferenza disturba il segnale. I tifosi si precipitano sui tetti, smontano e rimontano le antenne, le ruotano, le inclinano, tentano di orientarle nella giusta direzione ma ogni sforzo è inutile. Le frequenze sembrano schermate.